Atomic Heart n.12 – 2013

tecnica mista su tela

cm 70×50

Shinya Sakurai nasce nel 1981 a Hiroshima.
Vive e lavora a Torino. Laureato in Belle Arti a Osaka, apprezzato dai maestri del gruppo Gutai, è una giovanissima
conferma del contemporaneo, dal già ricco curriculum espositivo internazionale. Tralasciando le innumerevoli
collettive, ricordiamo significative presenze a fiere internazionali (Bologna ArteFiera, Arco Madrid, Art HK, Art Toronto,
Art Fair Tokio, Art Osaka). Tra le ultime personali di un cammino iniziato nel 2004 con il Museo Shibuya di Hiroshima
ricordiamo nel 2008 la personale all’Accademia delle Belle Arti di Macerata e nel 2010 One alla Artmark Gallery di
Vienna; nel 2011 Fly the Flag alla White Gallery di Milano. Del 2012 sono le personale da Albanese Arte a Matera e
Shinya Sakuray 2007-2012 a Palazzo Mistrot, Torino. Il 2013 è l’anno di United Colors alla Base Gallery di Tokio, di
Love Pool alla Yamaki Gallery di Kobe e alla Maeda Hiromi Art Gallery di Kioto. Nel 2014 Atomic Heart, Galleria Maria
Cilena, Milano. Nel 2015 con le personali …E intanto fioriscono i ciliegi, Eidos Immagini Contemporanee, Asti e My
Favorite Colors, HEIS Gallery, Fukuoka inizia un cinquennio che lo vede in giro per il mondo: nel 2016 in Giappone
all’Istituto Italiano di Cultura di Osaka e alla Galleria Paris di Yokohama; nel 2017 sempre in Giappone alla Maeda
Hiromi Art Gallery di Kyoto, alla Galleria Comunale di Nagoya e in Germania alla Galerie Lattemann di Darmstadt.
Nel 2018 è alla Contemporary HEIS Art di Tokio e nel 2019 è protagonista della personale Delicious Colors alla Galleria
Il Castello di Milano. Colpisce la facilità con cui Sakurai riesce a coniugare la tradizione pittorica giapponese per l’uso
di tessuti tinti a mano e la rituale lentezza di esecuzione del segno con il linguaggio contemporaneo, che trova nella
ripetizione seriale dell’icona uno dei suoi temi epistemologicamente più interessanti.