Josè Demetrio Peña – Exodo n.2
Exodo n.2 – 2016
olio e matita su tela
cm 100×140
Josè Demetrio Peña nasce nel 1971 a Dajabòn, Repubblica Dominicana.
Nel 1997 si laurea a pieni voti all’accademia di Belle Arti di Santo Domingo e qui si specializza in pittura nel 1999,
anno in cui accetta la cattedra di professore che terrà sino al 2001. Durante gli anni d’accademia crea insieme a
altri colleghi-amici il gruppo “Sietemasuno” e nel 2004 firma con gli artisti Timoteo de la Paz, Rosalba Hernandez il
manifesto “Siete” pubblicato nel 2005 nel catalogo della sua personale Hay una Isla en el Mundo presso la galleria
Bonioni Arte. Nel 2004 viene invitato a partecipare alla realizzazione dell’opera Whirls and Twirls 1 che l’artista
americano Sol Lewitt progetta per la sala di lettura della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. Nel 2006 con la galleria
911 di La Spezia presenta Origini isolane, nel 2008 Mi mundo alla Agorarte di Milano e nel 2009 Untitled alla Bonioni
Arte di Reggio Emilia. Nel 2001 a Santo Domingo presenta la personale El ultimo verde presso la galleria Laboratorio
Evolutivo De Arte Contemporaneo e partecipa in Austria presso la galleria Bertrand Kass di Innsbruck alla collettiva
d’arte latino americana. Nel 2012 inaugura Sognando quell’America presso ForzaImpresa, Reggio Emilia. Nel 2015
è selezionato tra i partecipanti della 28ª Biennale di arte del Museo di Arte Contemporanea di Santo Domingo e
nel 2016 partecipa alla collettiva Presencia en la Isla presso la Amicus Galeria di Santo Domingo. Nel 2017 è a
New York per la collettiva Fulguration presso lo spazio del Comitato Culturale della Repubblica Dominicana della
città. Nel 2018 sempre in esposizione collettiva partecipa alla mostra La mano hispana al Milander Center Hialeah
Florida organizzata dalla galleria Amicus Gallery e a Registro Insular con la Galleria DO Artecontemporaneo a Santo
Domingo. Nel 2019 partecipa con Amicus Gallery alla mostra Great Art Small Formats a West Palm Beach Miami.
Vive e lavora tra l’Italia e Santo Domingo.